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Lega attacca Reschigna con manifesti in città - 17 Febbraio 2014 - 16:59

Partecipare
Ricorda le bassezze e i mezzucci di "Zingaropoli" di Pisapia a Milano, che intanto ha ripulito il centro di Milano dal 30% delle auto, attivato una commissione antimafia scandalosamente prima assente in una città del genere e, a proposito, ha bloccato il vecchio Pgt intrallazzone e sventraparchi della Moratti, ha esaminato tutte le osservazioni presentate dai cittadini, più di 40000, accolte oltre il 40% (con Moratti si era ad un penoso 8%), realizzazato 20mila alloggi di edilizia sociale, preservato i parchi e cascine da destinare a progetti di pubblica utilità, investimento su servizi convenzionati e tanto altro. La Lega a livello nazionale con salvini sta facendo il gioco del M5s radicalizzando e semplificando le questioni, dimenticando che la democrazia ha delle regole e per governare deve fare dei compromessi e che il "popolo" siamo noi e siamo loro; non esiste una classe degli onesti e una dei furbi, ma delle organizzazioni che funzionano democraticamente e cercano di promuovere una visione della società differente. Il gioco della lega "onesta" e antipartitocratica è durato poco, e poco durerà quello di Grillo&co, purtroppo non senza danni per tutti però. Credo che molto passi da una fruizione delle informazioni distorta, nessuno ha voglia o tempo di approfondire e confrontarsi sul serio, si montanto polemiche e casi per fare bagarre e non cambiare mai niente. La storia ricorda come un problema sia percepito non solo in base alla sua realtà ed esistenza, ma per il fatto che ci venga incessantemente raccontato. Con ciò non si intende non dire che i potenti della politica (e anche, si ricordi, cquelli dell'industria, dell'informazione, ecc) non MAGNINO a sbafo, bastino i due ventenni italiani a dimostrarlo, ma che bisognerebbe, come si ricordava in un altro post di commento all'ennesima lettera scandalistica di movimenti e partiti che quando fa comodo si tirano sempre fuori, cominciare A sTUDIARE, e soprattutto a PARTECIPARE alla vita pubblica e politica. Allora sì che si potrà pensare di diventare protagonisti seri del cambiamento della politica.

Progetti del Comitato Pro Niger - 5 Febbraio 2014 - 11:11

Africa
Credo che i volontari intervistati abbiamo centrato il problema con la parola IsTRUZIONE. una persona emancipata - sopratutto culturalmente - sarà in possesso di strumenti importantissimi per almeno tentare di risolvere alcuni problemi, primari e cronici; come l'alimentazione, la sanità, ecc. - una considerazione personale: la stupidità dell'uomo non ha confini e limiti. E come ricorda Kapuscinski,"ogni volta - fin dall'antichità - che un uomo ha incontrato un altro uomo, ha avuto davanti a sè tre possibilità: muovergli guerra, alzare un muro, dialogare. L'ultima opzione è quella che può salvare il mondo. Ciao Vincenzo -

La nostra verità sulla morte di Rebecca - 23 Gennaio 2014 - 16:22

sOFFERENZA
Buonasera, sono d'accordo con Alessandra..poca umilta, tanta competizione, pochissima empatia...ed aggiungerei ignoranza anche se si tratta di medici . Mio figlio ha ora 23 anni e da quando è nato sino all'eta di 5 anni è stato sottovalutato per frequenti maldipancia che sono arrivati al culmine nel maggio del 1996 ( lui e nato 1990). Anche per lui nel ricovero precedente l'operazione avvenuta al Gaslini di Genova d'urgenza in piena notte dopo essere stato "scaricato" dalla chirurgia alla pediatria alle 19 della sera precedente , hanno usato aghi per adulti per cui non riusciva nemmeno a muovere il braccio , l'hanno bucato ovunque . E' stato ricoverato in pediatria ma sotto la "giurisdizione" di chirurgia ed il bello è stato che non interagivano , alla fine chirurgia dopo tre giorni di ricovero mi dice che non s a cosa fare e che il mattino seguente il reparto di pediatria avrebbe preso in carico mio figlio.come un pacco!!! Beh, in quei 5 anni e mezzo gli sono sate fatte solo radiografie ...Il bello è stato che è nato con una duplicazione intestinate ( cosa rarissima ) e questa si vede solo tramite un ecografia , la prima ed unica gli è stata fatta al Gaslini di Genova, subito al suo arrivo d'urgenza e subito dopo è stato operato. sentire le storie di Rebecca e Aurora mi fanno non solo venire i brividi ma rivivo la sofferenza di mamma impotente, l'angoscia dell'anima difronte a tutta la loro incompetenza, ,Mamme ascoltante il vostro istinto e , se dice che è qualcosa di piu , partite subito per un altro ospedale, speravo che qualcosa fosse cambiato ...un abbraccio

"Il Punto" di Marco Zacchera n°473 - 20 Gennaio 2014 - 16:46

Fatti
Hai ragione di per sé non significa nulla, anche perché allora si potrebbero citare il 90% degli attuali o degli ex parlamentari come esempio di nullità, dell'uno e dell'altro schieramento politico. Paolino ti ha oscurato la redazione non Zacchera, e devo pensare che abbiano avuto le loro ragioni per farlo .... Mi spiace non aver fatto in tempo a leggere il tuo post, mi sarebbe piaciuto farmi un'idea, e al limite magari darti anche ragione. sinceramente mi viene difficile pensare a qualcuno che "consiglia" la redazione di oscurare un commento e mi viene ancora più difficile pensare alla redazione che segue il consiglio. Per concludere, Verbania Capitale dei Laghi era e rimane una grande idea, parere personale ovviamente.

Chiuse le indagini sul corvo di Zacchera - 5 Gennaio 2014 - 10:02

chiarimenti....
Mi sa che mi sono perso un pezzo di cronaca verbanese. Alcune considerazioni: -) di per sé mandare lettere anonime non penso sia reato, dovrebbe essere il contenuto a far la differenza. Ma il contenuto è noto? -) Rimango stupito dallo zelo del procura che per una lettera anonima che avvia "accurate indagini" per un fatto direi secondario (salvo poi essere smentito apprendendo il contenuto della lettera) mentre per altri reati, a mio avviso più gravi, non si scomodano nemmeno a guardare le telecamere di videosorveglianza (intendo le procure in generale). Forse la denuncia di un onorevole vale di più della denuncia di un non onorevole? Mi viene in mente la storia della bici rubata ad Alfano.... -) 20 indagati per scrivere una lettera anonima? E che sono i 20 d'Oleggio? uno sa come si infila la spina nella presa, il secondo sa come si accende la macchina da scrivere, il terzo sa infilare la carta, un altro la sa mettere in registro, un altro sa premere i tasti, un altro sa come si fanno le maiuscole ma non le minuscole, uno sa incollare il francobollo ma non sa come si scrive l'indirizzo sulla busta .... insomma l'"armata Brancaleone" "de noi altri"

Capodanno tranquillo in città - 2 Gennaio 2014 - 11:44

cepit annvm
senza fare il s.Eligio della situazione,a me non dispiace leggere di un capodanno tranquillo. C'è chi non si diverte se non con i botti a capodanno,rutti a tavola e filastrocche intestinali tra gli amici-ma son ragazzini-e chi giustamente lamenta l'assenza d'iniziative. A milano molti scendono in piazza con una fetta di panettone nella stagnola e una bottiglia di spumante.A guardare il cronometro. A Torino festa con Giuliano Palma. si potrebbe fare una notte bianca,negozi bar e supermercati aperti.Ma è brutto lavorare a capodanno e la gente a mezzanotte vuole stare col bicchiere in mano. A mezzanotte,anche se il capodanno è vissuto da una fascia trasversale di gente come il giorno dell'inquartamento libero-una volta l'anno è lecito insanire,dicevano i romani. Di che ci si lamenta non so.Ma amici da trovare,parenti da abbracciare,una morosa con cui brindare o dei figli da mettere a nanna non li abbiamo anche noi a Verbania? Verbania è morta leggo spesso,come da anni lo si dice e ripete,dunque è cominciato anche questo in maniera almeno in questo poco originale. Ma dai che è Januarivs,e il mese ci apre le porte a nuove tasse,su che è aumentato l'Irpef,dai che ci tocca pagare il canone rai per vedere altri spettacoli desolanti,su che c'è l'Irap la mini-Imu e scade pure la cedolare secca. Verso il capodanno e oltre. altro che Verbania è morta.

Comitato Carlo Bava Sindaco rompe con il PD - 22 Dicembre 2013 - 11:55

Oppure il PD é miope e rigido?
Al di là di quanto si sente in giro, di quello che i "meglio informati" vorrebbero far credere, ovvero strani meccanismi politici , "cadreghismo", rancori, ruggini e personalismi, ci troviamo di fronte uno stallo banale: il PD desidererebbe che ci fossero delle primarie di coalizione ma con le regole di partito (ovvero quelle del PD). sarebbe quindi più corretto chiedere ai diversi candidati di partecipare alle primarie del PD, ma ciò non avviene, primo perchè probabilmente chi non è del PD potrebbe legittimamente chiedersi perchè partecipare a primarie di un altro partito? secondo, perchè per fare una cosa insieme bisogna sapersi venire incontro. sono abituato ai politici che dicono a chiacchiere di voler fare una determinata cosa, poi la negano nei fatti. Ecco, questo è lo stallo del centrosinistra oggi. E' un peccato, io credo che il PD stia facendo un enorme sforzo per rinnovare se stesso, credo che questo sforzo vada riconosciuto, ma ciò non significa che fuori da quel partito possano o debbano valere le sue regole in virtù di un "unione di schieramento" , che se è solo di facciata è francamente inutile se non addirittura dannosa sul lungo periodo. Questo è un tema davvero innovativo in forma e contenuto: "...il criterio che prima delle elezioni amministrative il vincitore delle primarie si impegni a comunicare alla città le persone che dovranno ricoprire la carica di assessore, sulla base del principio della competenza e dello spirito di servizio. Costoro non dovranno aver fatto più di due mandati amministrativi nel Consiglio o nella Giunta Comunale e non dovranno sommare in sé conflitti di interesse, anche di tipo etico". Personalmente sono molto stanco che le logiche che sottendono la scelta degli amministratori siano oscure ai più, trovo quindi eccellente la scelta etica del comitato "Carlo Bava sindaco" di non arretrare su questo qualificante punto. come ho già detto non ho dubbi che candidati qualificati come Brignoli e Marchionini sapranno esprimere progremmi di governo della città di qualità, ma questo non basta, anche il comitato "Carlo Bava sindaco" presenterà un programma credibile, di ampio respiro e qualità, magari anche il programma del centrodestra sulla carta sarà buono... la differenza da cosa può venire? semplice, dal comunicare la squadra amministrativa prima delle elezioni. Questo segnerà il coraggio verso il futuro e la differenza col passato. Non so se ci siano margini a che il PD riveda la sua posizione sul tema qualificante in oggetto, registro 2 dati oggettivi: 1-Le primarie proposte dal PD sono a tutti gli effetti primarie di partito e non di coalizione 2-per accordarsi bisogna essere almeno in due, e non a chiacchiere, ma servono fatti concreti.

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 22 Maggio 2013 - 12:14

risposta ad AGAPO
Agapo e il cambiamento di orientamento sessuale: falsità, ideologia e pregiudizio. sono queste le persone e le teorie che le Istituzioni vogliono promuovere? “Qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico” Per rispondere all'insieme di pregiudizi e distorsioni che Agapo propone è sufficiente visitare il loro sito nel quale asseriscono tutto quanto è sostenuto nelle teorie riparative:l'omosessualità non porta ad essere felici, le relazioni omosessuali durature e felici non esistono, l'amore tra omosessuali non può essere paragonato a quello eterosessuale, solo l'amore eterosessuale è vero amoreperchè è incontro dell'altro diverso da sé per questioni di genere. Agapo propone proprio i libri di J. Nicolosi ideatore e sostenitore delle teorie riparative. La loro stessa nota parla di cambiamento di orientamento sessuale, ego-distonia e altre distorsioni della realtà. L'omosessualità ego-distonica è prodotta dal pregiudizio sociale. Ovvero una persona non si accetta come omosessuale a causa della società in cui viviamo e delle sue forme di pregiudizio e discriminazione. Qualunque orientamento sessuale ego-distonico deriva dalla non accettazione di sé e l'unica forma terapeutica possibile èaiutare il paziente ad accettarsi (come riportato, tra i moltissimi altri, da Antonella Montano in Psicoterapia con pazienti omosessuali, 2009). Esiste poi la bisessualità, totalmente ignorata perché probabilmente scomoda e allo stesso tempo semplice e fondata risposta alla storia di molti che hanno provato o provano attrazione per lo stesso e l'altrui sesso. Ma desideriamo rispondere non con le nostre sole parole ma con quelle della comunità scientifica dicendo ancora una volta che “le più importanti associazioni scientifiche e professionali internazionali, come l’American Psychological Association e l'American Psychiatric Association, raccomandano di astenersi dal tentativo di modificare l'orientamento sessuale di un individuo e (come recentemente ribadito dal Report of the Task Force on Appropriate Therapeutic Responses to sexual Orientation dell’American Psychological Association, Washington, D.C., 2009) affermano che le terapie di “conversione” o “riparazione” dell'omosessualità sono basate su teorie prive di validità scientifica e non hanno il sostegno di ricerche empiriche attendibili. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.” come affermato da più di 2000 tra psichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed esperti della salute mentale italiani e che ha tra i primi firmatari il dott. Luigi Palma, presidente dell'Ordine nazionale degli Psicologi, e il Prof. Vittorio Lingiardi Psichiatra e Docente Ordinario di Psicologia Dinamica all'università La sapienza di Roma, e consultatibile sul sito espressamente creato noriparative.it Non solo quindi non esistono prove scientifiche della cura dell'omosessualità, ma anche di qualunque forma di trattamento atto a cambiare l'orientamento sessuale. Ovviamente questo non ha nulla a che vedere, come nelle allusioni di Agapo, con la sensibilità verso le persone che soffrono di patologie. Ribaltare la frittata è solo un tentativo disperato di sostenere ragioni ideologiche. La verità è che l'omosessualità non è un disturbo o una forma patologica. significa promuovere la verità. Il motivo per cui si celebra la Giornata Mondiale di lotta all'omofobia il 17 maggio è proprio perché in questa data l'OMs ha cancellato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie e con questo si è cancellato il più grande stigma nei confronti delle persone omosessuali, additate come malate mentali con necessità di cure, trattati medicalmente e con psicofa

Piano di rientro in Sanità - 13 Maggio 2013 - 19:14

Efficientamento ?
A parte il discutibile neologismo, non mi è parso di scorgere tra i vari provvedimenti quello di "educare" il personale a colloquiare col paziente (ora dev'essere molto, molto paziente), a saper comunicare con i parenti, a rendersi disponibili -a cominciare dalle targhette dei nomi che sarebbero obbligatorie fino agli orari di colloquio- e affrontare la "missione" che è alla nascita del mestiere. Per non dire di educarli al rispetto del prossimo -sono ancora tanti quelli radicati al "io sono il medico, tu non sei nulla"- e non ultimo al saper organizzare il proprio lavoro e, per i manager, quello dei loro collaboratori, magari dando l'esempio di vera efficienza, intransigenza e competenza. Infine non mi pare di aver letto che le "economie" sono fatte sempre sulle spalle degli ammalati che, ad esempio a causa della "disattivazione" (ma come parlano?) di alcuni ospedali, per la medesima patologia devono sobbarcarsi decine di chilometri per fare un esame e altre decine per farne un altro. E non ho letto che le medesime economie derivano anche dal trasferimento di fondi regionali (leggi Addizionale Irpef regionale, aumentata per il 2014 in modo spropositato soprattutto sulle fasce più deboli) che sempre più strozzano il contribuente. P.s.: ne ho testato personalmente l'attuale efficienza attraverso il ricovero di mia madre. Credo se ne riparlerà...

Regione Piemonte aumenta l'Irpef - 24 Aprile 2013 - 21:09

Aumenti, che strano!
Dopo il recentissimo aumento (passato tra l'altro nel più assoluto silenzio/consenso), ora ecco che ne arriva un altro -puntuale e per me annunciato- sempre sulla stessa tassa, sempre sulla stessa pelle dei "soliti". sono stra-convinto quanto l'avv. Cota l'abbia deciso "a malincuore" (sì, come no?), dando ovviamente la colpa a chi c'era prima di lui... Ho una proposta che mi gira nella testa da anni: perchè non leghiamo il pagamento della tassa -invece che in capo ai residenti- solo a coloro che producono reddito grazie alle opportunità di lavoro create dalla Regione in cui vivono? Troppo facile fare cassa con il prodotto creato grazie alla vicina Lombardia o svizzera (oppure ovunque ma non in Piemonte) le quali riescono a far sbarcare il lunario ai confinanti e non solo. Che il Piemonte si dia una mossa a far nascere, promuovere, sviluppare e garantire reddito "interno" invece di far morire o espatriare, giorno dopo giorno, imprese, aziende, professionisti e affini. Bravi, proprio bravi.

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. senza consenso e senza confronto. A VERBANIAsETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PIsU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos
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